Studj di filologia romanza, Volume 7

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Ernesto Monaci, Cesare De Lollis
E. Loescher & Company, 1899
 

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Popular passages

Page 85 - Restato m' era, non mutò aspetto, Nè mosse collo, né piegò sua costa : E se, continuando al primo detto, Egli han quell'arte, disse, male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della Donna che qui regge, Che tu saprai quanto queir arte pesa. E se tu mai nel dolce mondo regge, Dimmi : perché quel popolo è sì empio Incontr' a' miei in ciascuna sua legge ? Ond...
Page 181 - Saragosa, 36 13 di batalglia, ov'om si lanza A spada e lanza in terra o mare; E non pensare Di bandire una donna per dottanza.
Page 179 - In guiderdone amor m' a data E vuoi che donna sia quistata Per forza di gioia amorosa. 12 Ma troppo è villana credanza Che donna degia incominzare; Ma vergongnare Perch'io cominzi, non: è mispregianza. 16 St. II, v. 11, AB : vuole; ma il verso non torna se non col troncamento, 15, B : torta. 13, AB : creoVnja. 14, A : inconiman. 18, A : corinzi. [Amore m...
Page 169 - A spada o lanza in terra o mare, E non pensare Di bandire una donna per dottanza. Nulla bandita m' è dottosa, , Se non di voi, donna pregiata.
Page 396 - Jlloc di dolors o di tormen. a ra mi da di lui tal segnoragge. Qe semblant mes qe pur lo pensamen. mi mendera la sperda el dapnagge.
Page 169 - Codesta canzone ha una stanza, la quinta, che a me parve di sommo rilievo, per il richiamo, ch'io credei di scoprirvi, a un avvenimento del 1205. La stanza, ricostituita con l'aiuto della doppia lezione, dice così : Molt...
Page 181 - è gran cosa ed inoiosa chi vede ciò che più li agrata, e via d'un passo è più...
Page 392 - Qamora ma dui lochaison el talan. Em fai estar del tot al seu coman. Si qe mon cor na retengut en gage. Trop demonstra uas me son [poderage.
Page 170 - Siracusa, dove si pugna con la spada e con la lancia, ora in terra ora in mare » con quel che segue. Cercai nelle cronache del tempo a qual passo di battaglia potesse riferirsi il Notaro; e trovai per l'appunto, come su lo scorcio del 1205 i Pisani avessero assediato per più di tre mesi la città di Siracusa occupata da...
Page 348 - Neus & glaz Qar nô restaz Ja uen estaz E bel praz 5 Qe non uerdeiaz Qeu sui plus enamoraz Per lei cui embraz Qe nostr emperaire faz Qe la perdut so sapchaz 10 Sec sentz sol canch nô [tenhdadz.

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