L'Etica nicomachea e l'ordinamento morale dell'"Inferno" di Dante: con un'appendice: La concezione dantesca del gran veglio di Creta; contributo scientifico

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N. Zanichelli, 1907 - 195 pages
 

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Page 185 - 1 buon mondo feo, due soli aver, che l'una e l'altra strada facean vedere, e del mondo e di Deo. L'un l'altro ha spento; ed è giunta la spada col pasturale, e l'un con l'altro insieme per viva forza mal convien che vada; però che, giunti, l'un l'altro non teme: se non mi credi, pon mente a la spiga, ch'ogn' erba si conosce per lo seme. "4 In sul paese eh...
Page 32 - ngegno tuo da quel ch'ei suole? Ovver la mente tua altrove mira ? Non ti rimembra di quelle parole, , Con le quai la tua Etica pertratta Le tre disposizion...
Page 184 - Non aspettar mio dir più, né mio cenno: Libero, dritto e sano è tuo arbitrio, E fallo fora non fare a suo senno ; Per eh' io te sopra te corono e mitrio.
Page 75 - ... general ministra e duce, che permutasse a tempo li ben vani di gente in gente e d'uno in altro sangue...
Page 61 - ... idest non diligentes ad bene operandum per hoc quod vivunt remisse, idest absque conatu ad bonas operationes. Alii autem habitus mali sunt per quos aliquis inclinatur ad male agendum, sive hoc sit in nocumentum aliorum, sive in propriam deordinationem. Et quantum ad hoc dicit quod homines sibi ipsis sunt causa quod sunt injusti in...
Page 96 - Furono dunque filosofi molto antichi, delli quali primo e principe fu Zenone, che videro e credettero questo fine della vita umana essere solamente la rigida onestà; cioè rigidamente, sanza rispetto alcuno, la verità e la giustizia seguire, di nulla mostrare dolore, di nulla mostrare allegrezza, di nulla passione avere sentore.
Page 97 - Circa primum considerandum est, quod vita voluptuosa, quae ponit finem circa delectationem sensus, necesse habet ponere finem circa maximas delectationes, quae sequuntur naturales operationes, quibus scilicet natura conservatur secundum individum per cibum et potum , et secundum speciem per mixtionem sexuum.
Page 127 - Un punto vidi che raggiava lume Acuto si, che il viso, ch'egli affuoca, Chiuder conviensi, per lo forte acume: E quale stella par quinci più poca, Parrebbe luna, locata con esso, Come stella con stella si collòca.
Page 117 - ... possunt a communi in singulos et commutari de uno in alium ; et etiam est quaedam distributio laboriosorum operum et recompensatio. Si autem accipiamus ut materiam utriusque justitiae, actiones ipsas principales, quibus utimur personis, rebus et operibus, sic invenitur utrobique alia materia : nam distributiva justitia est directiva distributionum ; commutativa vero justitia est directiva commutationum quae attendi possunt inter duas personas. Quarum quaedam sunt involuntariae, quaedam vero voluìiiariae.
Page 125 - Nota non pure in una sola parte, Come natura lo suo corso prende Dal divino intelletto e da sua arte; E se tu ben la tua Fisica note, Tu troverai non dopo molte carte, Che 1' arte vostra quella, quanto puote, Segue, come il maestro fa il discente, Sì che vostr

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