La poesia giovanile e la Canzone d'amore di Guido Cavalcanti: studi di Giulio Salvadori col testo dei sonetti vaticani e della canzone de due facsimili ...

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Società editrice Dante Alighieri, 1895 - 138 pages
 

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Page 78 - S'io avessi le rime aspre e chiocce, come si converrebbe al tristo buco sovra '1 qual pontan tutte l'altre rocce, io premerei di mio concetto il suco più pienamente; ma perch'io non l'abbo, non sanza tema a dicer mi conduco; che non è impresa da pigliare a gabbo discriver fondo a tutto l'universo, né da lingua che chiami mamma o babbo.
Page 31 - Morte gientil, rimedio de' cattivi, merzè merzè a man giunte ti cheggio : vienmi a vedere e prendimi, che peggio mi face amor : che mie...
Page 23 - Membrandomi ch'ogn'om di mal s'adorna, di ciaschedun son forte disdegnosa, e verso Dio la mia persona torna. Lo padre mio mi fa stare pensosa, ca di servire a Cristo mi distorna: non saccio a cui mi vol dar per isposa.
Page 41 - 1 su' proprio ? e dove . . . dimora ? e è sustanza o accidente o memora ? è cagion d'occhi, o è voler di core ? 5. Da che procede suo stat...
Page 6 - Se mia laude scusasse te sovente Dove se' negligente, Amico, assai ti laudo, un poco vaglie. Come se...
Page 124 - Vèn da veduta forma che s'intende, che prende — nel possibile intelletto, come in subietto, — loco e dimoranza.
Page 85 - Dilettossi di musica e di suoni, e di sua mano egregiamente disegnava. Fu ancora scrittore perfetto, ed era la lettera sua magra e lunga e molto corretta, secondo io ho veduto in alcune pistole di sua propria mano scritte.
Page 23 - Dio servire, e dipartirmi d'ogni vanitale, però che veggio crescere e salire matte2za e villania e falsitate; ed ancor senno e cortesia morire, e lo fin pregio e tutta la bontate; ond'io marito non vorria né sire, né stare al mondo per mia volontate. Membrandomi ch'ogn'uom di mal s'adorna, di ciaschedun son forte disdegnosa, e verso Dio la mia persona torna.
Page 34 - Se m'à del tutto obliato Merzede, già però fede il cor non abandona, anzi ragiona di servire a grato al dispietato core. E, qual sì sente simil me, ciò crede; ma chi tal vede (certo non persona) ch'Amor mi dona un spirito 'n su
Page 131 - Christi passionum, qui et eius quae in futuro revelanda est gloriae communicator: pascite qui in vobis est gregem Dei, providentes non coacte sed spontanee secundum Deum, neque turpis lucri gratia sed voluntarie...

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