Storia della città di Roma nel medio evo [tr. by R. Manzato].

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Societa Editrice Nazionale, 1901
 

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Popular passages

Page 149 - L' anno del giubbileo, su per lo ponte, Hanno a passar la gente modo tolto : Che dall' un lato tutti hanno la fronte Verso '1 castello, e vanno a santo Pietro : Dall' altra sponda vanno verso '1 monte.
Page 271 - In quel gran seggio, a che tu gli occhi tieni, Per la corona che già v'è su posta, Prima che tu a queste nozze ceni, Sederà l'alma, che fla giù agosta, Dell'alto Arrigo, ch'a drizzare Italia Verrà in prima ch'ella sia disposta.
Page 524 - ... si vous mourez par delà , ce que il est bien apparent , si comme vos maîtres de physique me dient, les Romains , qui sont merveilleux et traîtres , seront maîtres et seigneurs de tous les cardinaux, et feront pape de force à leur volonté.
Page 23 - Per lor maladizion si non si perde, Che non possa tornar l'eterno amore, Mentre che la speranza ha fior del verde.
Page 82 - E veramente fui figliuol dell'orsa, Cupido si per avanzar gli orsatti , . Che su l'avere, e qui me misi in borsa.
Page 125 - E trovandomi io in quello benedetto pellegrinaggio nella santa città di Roma, veggendo le grandi e antiche cose di quella, e leggendo le storie e
Page 237 - O iniqui cittadini, che tutto il mondo avete corrotto e viziato di mali costumi e falsi guadagni ! Voi siete quelli che nel mondo avete messo ogni mal uso. Ora vi si ricomincia a rivolgere il mondo addosso. L'imperatore con le sue forze vi farà prendere e rubare per mare e per terra. INDICE IH'.
Page 676 - E certo sono di ferma opinione, che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia ; e '1 suolo dov'ella siede sia degno oltre quello che per gli uomini è predicato e provato.1 CAPITOLO VI. Di sopra nel terzo capitolo di questo trattato promesso fu di ragionare dell' altezza della imperiale autorità e della filosoflea.
Page 303 - With Henry the Seventh ends the history of the Empire in Italy, and Dante's book is an epitaph instead of a prophecy.
Page 332 - Era gralo agli amici, agli nimici terribile, giusto con i sudditi , infedele con li esterni, né mai potette vincere per fraude, che cercasse di vincere per forza ; perché diceva , che la vittoria , non il modo della vittoria ti arrecava gloria. Niuno fu mai più audace ad entrare ne...

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