Della questione di BeatriceE. Loescher, 1904 - 376 pages |
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... ideale ? Que- sti amori possono sussistere in pace e senza gelosia ' . Alla buon'ora , dunque ! Già fin dal 1862 ( Intorno all'epoca della Vita Nuova di Dante Allighieri , Graz : p . 41 ) egli vedeva nell ' episodio della Vi- ta nuova ...
... ideale ? Que- sti amori possono sussistere in pace e senza gelosia ' . Alla buon'ora , dunque ! Già fin dal 1862 ( Intorno all'epoca della Vita Nuova di Dante Allighieri , Graz : p . 41 ) egli vedeva nell ' episodio della Vi- ta nuova ...
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... di Dante , sono i tratti sensuali della canzone , pei quali sarebbe stata più cho una stonatura in una storia ordinata a significazione altamente ideale , com'è la Vita Nuova ' . Si salvi chi può ! Nella nostra canzone Dante implora.
... di Dante , sono i tratti sensuali della canzone , pei quali sarebbe stata più cho una stonatura in una storia ordinata a significazione altamente ideale , com'è la Vita Nuova ' . Si salvi chi può ! Nella nostra canzone Dante implora.
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... ideale , che nella Vita Nuova vi era la Beatrice storica e la Beatrice allegorica ' . Non molto diversamente dovea veder la cosa il Renier . La Vita Nuova , egli scriveva ( p . 142 ) , mi sembra appartenere a quel secondo modo di ...
... ideale , che nella Vita Nuova vi era la Beatrice storica e la Beatrice allegorica ' . Non molto diversamente dovea veder la cosa il Renier . La Vita Nuova , egli scriveva ( p . 142 ) , mi sembra appartenere a quel secondo modo di ...
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... ideale . Egli voleva forse , che il poeta in un periodo di tempo molto lungo , avesse scritto a poco a poco la Vita nuova , e con intendimenti sempre incerti , an- naspando in un ' allegoria vaga . Certo non pensò che le allegorie o si ...
... ideale . Egli voleva forse , che il poeta in un periodo di tempo molto lungo , avesse scritto a poco a poco la Vita nuova , e con intendimenti sempre incerti , an- naspando in un ' allegoria vaga . Certo non pensò che le allegorie o si ...
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... ideale 135 402 ss ) . 134 Il senso letterale e l'allegoria Dal reale all'ideale pp 134 -
... ideale 135 402 ss ) . 134 Il senso letterale e l'allegoria Dal reale all'ideale pp 134 -
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Della Questione di Beatrice: L'Episodio della Donna Gentile; IL Senso ... Vincenzo Zappia No preview available - 2017 |
Common terms and phrases
alcuno Alighieri allegoria allora alquanto altra amata amore Ancona appunto avea avrebbe Bartoli beata bella Bice Biscioni Boccaccio Bull canz canzone certo chè chiama chiosa cielo Cino codesta Commedia commento contradizioni Conv Convivio critico cuore Dante dantesco dice dire divina donna gentile dovea epiciclo episodio figura Filippo Villani filosofia finzione Folco Folco Portinari Forese Francesco da Buti gentilissima Gorra ideale insomma intendimento interpretazione l'allegoria l'altro l'amore Lapo Gianni legoria libello Lisetta luogo madonna malnati materia mente mesi mistica morte di Beatrice mostra nome nuora nuova osserva Ovidio paragrafo pare parla parole pensare personificazione pietà pietosa Pietro Alighieri poeta poetica Portinari probabilmente prosa pure quod racconto ragione reale realtà Renier rime salute sapeano sarebbe Scherillo sciarada scrive senso allegorico senso letterale sentimento simbolo sonetto storia storica teologia trattato trice trova vedere vero Villani Virgilio virtù vuole zione
Popular passages
Page 315 - E se nella presente opera, la quale è Convito nominata e vo' che sia, più virilmente si trattasse che nella Vita Nuova, non intendo però a quella in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella; veggendo siccome ragionevolmente quella fervida e passionata, questa temperata e virile essere conviene.
Page 13 - Che altro si conviene e dire e operare a una etade, che ad altra; perché certi costumi sono idonei e laudabili a una etade, che sono sconci e biasimevoli ad altra, siccome di sotto nel quarto trattato di questo libro sarà per propria ragione mostrato. E io in quella dinanzi ali' entrata di mia gioventute parlai, e in questa dipoi QUELLA GIÀ TRAPASSATA.
Page 20 - Ahi piaciuto fosse al dispensatore dell'universo, che la cagione della mia scusa mai non fosse stata; che né altri contro a me avria fallato, né io sofferto avrei pena ingiustamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de...
Page 63 - ... 1 mio beneplacito fu contento a disposarsi a quella immagine. Ma perocché non subitamente nasce amore e fassi grande e viene perfetto, ma vuole alcuno tempo e nutrimento di pensieri...
Page 37 - Dico che pensai che da molti di retro da me forse sarei stato ripreso di levezza d'animo, udendo me essere dal primo amore mutato. Per che, a torre via questa riprensione, nullo migliore argomento era, che dire qual era quella donna che m'avea mutato...
Page 345 - Ch' hai seguitata, e veggi sua dottrina Come può seguitar la mia parola ; E veggi vostra via dalla divina Distar cotanto, quanto si discorda Da terra il ciel che più alto festina. Ond' io risposi lei : Non mi ricorda Ch' io straniassi me giammai da voi, Nè honne coscienza che rimorda.
Page 80 - Onde io, accorgendomi del mio travagliare, levai li occhi per vedere se altri mi vedesse. Allora vidi una gentile donna giovane e bella molto, la quale da una finestra mi riguardava sì pietosamente, quanto a la vista, che tutta la pietà parea in lei accolta. Onde, con ciò sia cosa che quando li miseri veggiono di loro compassione altrui, più tosto si muovono a lagrimare, quasi come di se stessi avendo pietade, io senti...
Page 60 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che s'argomentava di sanare, provvide (poichè nè il mio, nè l'altrui consolare valea) ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. E misimi a leggere quello, non conosciuto da molti, libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
Page 61 - ... e di scienze e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa.
Page 152 - E acciò che non ne pigli alcuna baldanza persona grossa, dico che né li poete parlavano così sanza ragione, né quelli che rimano deono parlare così, non avendo alcuno ragionamento in loro di quello che dicono; però che grande vergogna sarebbe a colui che rimasse cose sotto vesta di figura o di colore rettorico, e poscia, domandato, non sapesse denudare le sue parole da cotale vesta, in guisa che avessero verace intendimento. E questo mio primo amico ed io ne saperne bene di quelli che così...