Opere, Volume 1Ufficio della civiltà cattolica, 1865 |
From inside the book
Results 1-5 of 13
Page 88
... Mosè viene esposto nella giuncaia del fiume , e dal naufragio passa alla corte , che in lui alleva il salvatore del suo popolo . Togli Mosè dal Nilo , pri- vi Israello di condottiero . Dall'eccesso de ' suoi mali , Dio fe sorgere la sua ...
... Mosè viene esposto nella giuncaia del fiume , e dal naufragio passa alla corte , che in lui alleva il salvatore del suo popolo . Togli Mosè dal Nilo , pri- vi Israello di condottiero . Dall'eccesso de ' suoi mali , Dio fe sorgere la sua ...
Page 131
... Mosè , e quella onde S. Paolo mi- nacciava i Cristiani , vogliono significare chiaramente , che la sola manna non bastava , ma che , per contenere il popolo di Dio , vi bisognava anche le verga . La dolcezza riuscirebbe in- fruttuosa ...
... Mosè , e quella onde S. Paolo mi- nacciava i Cristiani , vogliono significare chiaramente , che la sola manna non bastava , ma che , per contenere il popolo di Dio , vi bisognava anche le verga . La dolcezza riuscirebbe in- fruttuosa ...
Page 134
... Mosè e S. Pietro , inclinarono sempre a dolcezza . Si dice per somma lode di Mosè , ch'egli era il più mansueto ` uo- mo che vivesse al suo tempo ; e che il popolo preferiva di parlare più con lui che con Dio stesso , poichè Dio non par ...
... Mosè e S. Pietro , inclinarono sempre a dolcezza . Si dice per somma lode di Mosè , ch'egli era il più mansueto ` uo- mo che vivesse al suo tempo ; e che il popolo preferiva di parlare più con lui che con Dio stesso , poichè Dio non par ...
Page 140
... Mosè , piuttosto che la voce di Dio , la quale si facea udire tra il fragore dei tuoni . 18. Tutt ' i gran Santi , che furono i primi fondatori delle religioni , erano sommamente dolci . San Macario era chiamato il Dio de ' monaci ...
... Mosè , piuttosto che la voce di Dio , la quale si facea udire tra il fragore dei tuoni . 18. Tutt ' i gran Santi , che furono i primi fondatori delle religioni , erano sommamente dolci . San Macario era chiamato il Dio de ' monaci ...
Page 149
... Mosè , perchè aveva sposato una Egiziana , Mosè era sì buono e sì mansueto , che non usciva giammai in una sola parola di risentimento . Ma Dio , dice il Tostato , preso alla dolcezza di Mosè , tolse sopra di sè codeste ingiurie ...
... Mosè , perchè aveva sposato una Egiziana , Mosè era sì buono e sì mansueto , che non usciva giammai in una sola parola di risentimento . Ma Dio , dice il Tostato , preso alla dolcezza di Mosè , tolse sopra di sè codeste ingiurie ...
Other editions - View all
Common terms and phrases
acciocchè adunque affetti alcuna amore Angeli anima ANTONIO BRESCIANI anzi avea BRESCIANI Vol buon carità carne celeste ch'è ch'egli chè cielo colla Compagnia di Gesù conoscere Considera cotesto Creatore cuore d'essere d'ogni dell'anima desiderio dice disprezzo divina dolce dolcezza dolore Ecco eius Esercizii eterno felicità figliuol prodigo figliuoli frutto fuggire Gesù Cristo giorno gloria governo grazia Ignazio imitazione di Cristo indifferenza infermità inferno l'anima l'umiltà Lucifero luogo maestro maggior male malizia maraviglia Matth meditazione mente mezzo miseria misericordia mondo monticelli d'Alba morte Mosè nulla occhi offizio onori opera Padre patire peccato peccato veniale peccatori perfezione Polonia povertà provvidenza PUNTO quod ragione religioso sanità santa sapienza Sarasa sè medesimo sente servire a Dio sieno Signore soave somma spirito Spirito Santo stima sublime sudditi superbia superiore tutt'i umile umiltà uomini uomo vedere veggo virtù voglia voler volontà
Popular passages
Page 382 - Jesus: si vis perfectus esse, vade, vende quae habes, et da pauperibus, et habebis thesaurum in caelo; et veni, sequere me.
Page 76 - Neque enim deus omnipotens, quod etiam infideles fatentur, rerum cui summa potestas, cum summe bonus sit, ullo modo sineret mali aliquid esse in operibus suis, nisi usque adeo esset omnipotens et bonus, ut bene faceret et de malo.
Page 253 - Patris in eo : quoniam omne, quod est in mundo, concupiscentia carnis est, et concupiscentia oculorum, et superbia vitae: quae non est ex Patre, sed ex mundo est.
Page 428 - Confitebor tibi, Pater, Domine caeli et terrae, quia abscondisti haec a sapientibus et prudentibus, et revelasti ea parvulis.
Page 358 - O homo, tu quis es, qui respondeas Deo? Numquid dicit figmentum ei qui se finxit: Quid me fecisti sic? An non habet potestatem figulus luti ex eadem massa facere aliud quidem vas in honorem, aliud vero in contumeliam?
Page 291 - Pro anima tua ne confundaris dicere verum : 25 est enim confusio adducens peccatum ; et est confusio adducens gloriam et gratiam.
Page 98 - Et pax Dei, quae exsuperat omnem sensum, custodiat corda vestra, et intelligentias •vestras in Christo Jesu.
Page 338 - Quis, putas, est fidelis servus et prudens, quem constituit dominus suus super familiam suam, ut det illis cibum in tempore? Beatus ille servus, quem, cum venerit, dominus eius invenerit sic facientem; amen dico vobis, quoniam super omnia bona sua constituet eum.
Page 337 - Deus, Deus meus: quare tristis es, anima mea, et quare conturbas me? - Spera in Deo, quoniam adhuc confitebor illi: salutare vultus mei, et Deus meus.
Page 480 - Et extendens manum in discipulos suos, dixit: Ecce mater mea et fratres mei. Quicumque enim fecerit voluntatem Patris mei qui in caelis est, ipse meus frater et soror et mater est