La chiesa e lo stato in Piemonte: Sposizione storico-critica dei rapporti fra la S. Sede e la corte di Sardegna dal 1000 al 1854 compilata su documenti inedeti, Volume 2Seb. Franco e figlii e Company, 1854 - 383 pages |
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abuso affari alcuna Ambasciatori appello autorità Canoni Cardinaux Carlo Carlo Barberini casi cattolica causa Chiesa civile Codice civile colla competenza Concilio di Trento conoscere conte Gubernatis Corte cotesta credere d'abus decreto detto dichiarazione diritto Duca Duca di Savoia eccle essendo esso exequatur Francia Generale Giudice ecclesiastico giurisdizione giustizia Governo habbia haver haveva immistione indulti instanza laici leggi luogo maggior Magistrato d'appello mandò Marchese Mastro di Camera materia medemo medesimo mente mezzo ministri Mondovì Monsignor Mastro Nizza obligo ordine Papa pena persone Piemonte Pontefice porta possa possesso potere pratica predetto prerogative presente Principe procurare provvedimenti pubblico qu'ils qu'on quod ragione Reale Udienza Regia protezione religione Residente resti ricevere riguardo risposta rivocazioni Roberto d'Azeglio sacri Sala Regia Santa Sede Santità Sardini Savoia scomunica Senato sentenza signor Cardinale Paolucci Sovrani Sovrano Spagna stabilito suddetto sudditi temporale Tigliole titolo Torino tratta Tribunali trova V. S. Illustrissima Vaudois vedere Vescovo Vicario zione
Popular passages
Page 93 - La Religione cattolica, apostolica e romana, è la sola religione dello Stato. Gli altri culti ora esistenti sono tollerati conformemente alle leggi.
Page 333 - L' invadere il patrimonio della Chiesa, è un principio fondamentale adottato ognora dai suoi nemici, che in ciò si propongono il doppio scopo e d'appropriarsene il prodotto dispergendolo, e di privarne gli Ecclesiastici , che ne sono provvisti.
Page 312 - Quelli principi o quelle repubbliche le quali si vogliono mantenere incorrotte, hanno sopra ogni altra cosa a mantenere incorrotte le cerimonie della religione e tenerle sempre nella loro venerazione. Perché nissuno maggiore indizio si puote avere della rovina d'una provincia, che vedere dispregiato il culto divino.
Page 118 - Nostrae constitutionis,prdinationis, limitationis, suppressions, derogationis, voluntatis infringere, vel ei ausu temerario contraire. Si quis autem hoc attentare praesumpserit, indignationem Omnipotentis Dei et Beatorum Petri et Pauli Apostolorum ejus, se noverit incursurum. Datum Romae apud S. Petrum anno incarnationis Dominicae Millesimo Octingentesimo Sexagesimo Nono, Quarto Idus Octobris Pontificatus nostri anno vigesimo quarto.
Page 320 - SAI e R. i motivi , che trova in favore del condannato , e queste osservazioni sono rimesse ad una Commissione composta di tre Vescovi dello Stato delegati da Sua Santità fra sei che ne propone il Granduca. Se questa Commissione troverà mal fondate le ragioni addotte dal Vescovo , ne avvertirà immediatamente il medesimo, perchè proceda senz' altro appello alla degradazione.
Page 319 - Le cause civili tra ecclesiastici e laici od anche tra soli ecclesiastici spettano alla giurisdizione civile, sia per le azioni personali, che per le reali o miste di qualunque sorta.
Page 320 - L'Amministrazione dei Beni Ecclesiastici e di tutto ciò, che forma il patrimonio della Chiesa sarà libera nei Vescovi e negli altri cui essa appartiene secondo le disposizioni canoniche. Non si faranno peraltro alienazioni, nè locazioni a lungo tempo senza . .un precedente consenso del Sovrano.
Page 320 - In caso di condanna alla pena di morte pronunziata contro un Ecclesiastico, gli atti del processo e la sentenza verranno comunicati al Vescovo per la degradazione del condannato a termini de
Page 40 - Reddite ergo omnibus debita: cui tributum, tributum : cui vectigal, vectigal : cui timorem, timorem : cui honorem, honorem.