E tu che se' costì, anima viva, Partiti da cotesti che son morti. Ma poi ch' ei vide, ch'io non mi partiva, Disse: Per altre vie, per altri .porti Verrai a piaggia, non qui, per passare: Più lieve legno convien che ti porti. E il duca a lui: Caron non... La Commedia - Page 27by Dante Alighieri - 1842Full view - About this book
| Charles Lyell - 1844 - 306 pages
...coloro che avevano creduto nella sua futura venuta (Inf. \v.}. Era il volere di Dio e ciò basta: — " Vuolsi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare." Iitf. v. 23. Il credere però ed il propalare la credenza che un semplice uomo potesse operare un tal... | |
| Charles Lyell - 1844 - 306 pages
...avevano creduto nella sua futura venuta (Inf. iv.). Era il volere di Dio e ciò basta: — " Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare." Inf. v. 23. Il credere però ed il propalare la credenza che un semplice uomo potesse operare un tal... | |
| Filippo Scolari - 1844 - 218 pages
...chiarezza: Non ti norcia il mio fatai andare, cioè il mio viaggio disposto superiormente, perocchè : Vuolsi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non domandare. Su di ciò sia notato di volo, che questo verbo Zeppare, dichiarito dal Minucci nelle Note... | |
| Carlo Antonio Melchiore Filippo Porta - 1844 - 422 pages
...dell'entrare. E' l Duca mio a lui : Perchè pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuoisi cosi colà , dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare. Ora incomincian te dolenti note A formisi sentire : or son venuto Là , dove molto pianto mi percuote.... | |
| Antonio Cesari - 1845 - 516 pages
...strupo. ZEv. O bello! ma lasciatemi dire. Avca già detto a Caronte ed a Minos, per attutirlo: Vuoiti così colà dove si puote Ciò che si vuole; e più non dimandare. Qui dice il medesimo, ma con altro modo, parlando ad un maggior dimonio, che non era quel bareajuolo,... | |
| Dante Alighieri - 1846 - 172 pages
...per altri porti Verrai a piaggia, non qui, per passare: Più lieve legno convien che ti porti. 93 EH duca a lui: Caron, non ti crucciare: Vuolsi così...puote Ciò che si vuole; e più non dimandare. 96 Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che intorno agli occhi avea di fiamme... | |
| 1846 - 344 pages
...vie, per altri porti Verrai a piaggia, non qui, per passare: Più lieve legno convien che ti porti. E il duca a lui: Caron non ti crucciare: Vuolsi così colà, dove si puotc g5 Ciò che si vuole, e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della... | |
| Luigi Picchioni - 1846 - 536 pages
...foce Jel Tevere. — Purgatono, li, v. 4 1• 18* 04 E il duca a lui: Canni, non li crucciare: Vuoisi così colà, dove si puote Ciò che si vuole; e più non dimandare. 97 Quinci fur quete le lanose gole Al nocchicr della livida palude, Che intorno agli occhi avea di... | |
| 1848 - 788 pages
...se" costì , anima vìva , Partili da colesti che san morti : e non avendo il passaporto del Fuolsi così colà dove si. puote Ciò che si vuole ; e più non dimandare , io mi rimaneva collo spavento, colle bell'i1 e coll'aggiunla delle spése del viaggio , che non volevano... | |
| Dante Alighieri, John Aitken Carlyle - 1849 - 490 pages
...ampiezza dell' entrare. 20 E il Duca mio a lui : Perchè pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note 25 A farmisi sentire : or son venuto 1 Facilis descensvs Avenii: Noctes... | |
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