E avvegnaché duro mi fosse prima entrare nella loro sentenza, finalmente v'entrai tant'entro, quanto l'arte di gramatica ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare; per lo quale ingegno molte cose, quasi come sognando, già vedea; siccome nella Vita... Storia delle belle lettere in Italia - Page 214by Paolo Emiliani-Giudici - 1844 - 1252 pagesFull view - About this book
| Dante Alighieri - 1857 - 618 pages
...arte di grammatica eh' io avea, e un poco di mio inyegno potea fare; per lo quale ingegno molte uose quasi come sognando già vedea, siccome nella Vita Nuova si può vedere. ' In quel tempo affine di trovare un qualche conforto ali' acerbo do1 Trattato 11, cap.Xlll. loro,... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 558 pages
...(egli dice) entrai taiit' entro, quanto l'arte di grammatica ch'io avea e un poco di mio ingegno fotta fare; per lo quale ingegno molte cose quasi come sognando...già vedea, siccome nella Vita Nuova si può vedere.' In quel tempo affine di trovare un qualche conforto all'acerbo dolore, eh' ci non restava di risentire... | |
| Dante Alighieri - 1861 - 474 pages
...v' entrai tant' entro, quanto I' arte di gramatica eh' io avea, e un poco di mio ingegno poteafare ; per lo quale ingegno molte cose, quasi come sognando,...già vedea, siccome nella Vita Nuova si può vedere. Qui adunque 1' Alighieri ingenuamente confessa, che nella sua giovinezza non possedeva le scienze,... | |
| Dante Alighieri, Matteo Romani - 1862 - 344 pages
...entrai » tant' entro, quanto 1' arte di grammatica che io aveva, e » un poco di mio ingegno potea fare: per lo quale ingegno » molte cose, quasi come...vedea, siccome nella » Vita Nuova si può vedere ». Dante adunque nel Convito confessa che gli era duro intendere la Consolazione della Filosofia di... | |
| Antonio Lubin - 1862 - 60 pages
...finalmente v' entrai tanf entro , quanto i arte dì Gramatica, eh' io uvea, e un poco di mio ingegno polca fare; per lo quale ingegno molte cose, quasi come...già vedea; siccome nella Vita Nuova si può vedere". (Con. tr. II. e. 13). Che qui Dante ci die;! essersi egli messo alla lettura di quei due libri latini... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 556 pages
...(egli dice) entrai tant' entro, quanto l'arte di grammatica ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare; per lo quale ingegno molte cose quasi come sognando già vedea, siccome nella Vita Nuova si può vedere.1 In quel tempo affine di trovare un qualche conforto all'acerbo dolore, eh' ei non restava... | |
| Antonio Lubin - 1862 - 56 pages
...: ,,v' entrai tanto entro quanto I' arte di Gramatica ch' io avea , e un poco di mio ingegno potea fare , per lo quale ingegno molte cose, quasi come sognando, già vedea; siccome nella VN si può vedere", si debbano riferire alla Vita Nuova sì, ma con restrizione, cioè: Nel libro della... | |
| Vincenzo Barelli - 1864 - 410 pages
...entrai tant' entro , quanto l' arte di G.rama« tica , eh' io avea , e un poco di mio ingegno u potea fare; per lo quale ingegno molte cose, « quasi come sognando, già vedea ; siccome nella u Vita nuova si può vedere. E siccome esser u suole che l' uomo va cercando argento, e fuori u della... | |
| Francesco Paolo Perez - 1865 - 436 pages
...uomo eccellentissimo, nella morte di Scipionc amico suo, misimi a leggere quello... E siccome esser suole che l'uomo va cercando argento, e fuori della intenzione trova oro,... trovai , non solamentealle mie lacrime rimedio , ma vocaboli d' autori, e di scienze, e di libri. Li... | |
| Dante Alighieri - 1865 - 216 pages
...pure che Tullio avea scritto Dell'amistà a conforto di Lelio. « E siccome esser suole che » l' uomo va cercando argento , e fuori della » intenzione trova oro, lo quale occulta ragione » presenta, non forse sanza divino imperio ; io » che cercava di consolare me, trovai non... | |
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