...parte s'accordi col sorriso delle labbra, parte mostri il timido volere ehe ne rattiene il balenare. Tanto gentile, e tanto onesta pare La donna mia, quand' ella altrui saluta, Che ogni lingua dirien, tremando, muta; E gli occhi non l' ardisco» di guardare. Dopo aver accennato...

...dolce delle sue cantilene, cominciò quei mirabili versi , a cui n' ha pochi d' eguali il Petrarca: <, Tanto gentile e tanto onesta pare « La donna mia quand' ella altrui saluta, u Ch'ogni lingua divieli tremando muta, « E gli occhi non si gazian di guardare ». Quei versi, che...

...feine Iv)rifфen Ccrgúffe. Фет ®rufj jeneê «ШаЬфепе twbanfen ш baê fф6ne ©onett: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand'...ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non Г ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Umilemente d' onesta vetusta, E par che sia...

...feine Içrifd^en ßtguffe. Фет ©tuf jeneê ЗКаЬфепе üerbanfen tpit baê fфóne «Sonett: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand' ella altrui salina, Ch' ogni lingua divien tremando mut», E gli occhi non Г ardiscon di guardare. Ella sen va,...

...following Sonnet. — Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon...guardare. Ella sen va sentendosi laudare Benignamente d'mnilta vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente...

...others also might know as much of her as can be conveyed by words: and I made the following Sonnet. — Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand' ella altrui saluta , Ch'ogni lingua divien tremando mula, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi...

...miracolo gentile. IV Tanto gentile, e tanto onesta pare La donna mia, quand'ella altrui saluta. Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon...guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestala ; E par che sia una cosa venula Di ciclo in terra a miracol mostrare. E par, che...

...ses plus touchants et de ses pi gracieux sonnets est celui qui vante les grâr ces de Béatrix. • Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand ella altrui saluta Che ogni lingua divien tremando muta , E gli occhi non l'ardiscon di guardare, Pauvre Dante ! ce fut...

...ses plus touchants et de ses plus gracieux sonnets est celui qui vante les grâces de Béatrix. Tanjo gentile e tanto onesta pare La donna mia quand ella altrui saluta Che ogni lingua divien tremando muta . E gli occhi non l'ardiscon di guardare, Pauvre Dante ! ce fut...

...Beatrice, sonetto di cui non saprei citarvi qual altro possa stargli a fronte dello stesso Petrarca. Tanto gentile, e tanto onesta pare La donna mia, quand' ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non 1' ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi...